Lotterie

Posted on 01/01/2022 in scènza

Mi sono ricordato di questo evento che magari può tornare utile a qualcuno.

Successe nel 2012, ero al servizio dei poteri forti del turbocapitalismo e dei sistemi di backup, e stavo tenendo una conferenza a un significativo numero di personaggi di un certo spessore (sia economico che di giro vita, anche se io non dovrei parlare).

Il mio compito era di convincerli che il backup è cosa buona e giusta - soprattutto se lo acquistavano chiavi in mano da noi, ahem. - sicché diciamo che per il 90% bastava dicessi cose vere.

Era venuto fuori il fatto che, insomma, che probabilità c'è davvero che il server aziendale, in certe circostanze, renda la bell'anima con conseguenze apocalittiche? "Meno dell'un per cento!" mi stronfia con sicurezza il fesso di turno.

Gli do ragione con entusiasmo e anzi ringrazio per aver sollevato il punto (è sempre una cosa che destabilizza). Subito dopo organizzo, illic et immediate, un gioco di tombola. Chiedo ai partecipanti di scrivere sul loro blocco per appunti una sequenza di sette numeri qualsiasi, a loro piacimento.

Subito dopo, tiro una moneta per sette volte: se la prima volta esce testa, chi ha scelto come primo numero un numero PARI lo deve cancellare; se esce croce, deve cancellarlo chi ha il primo numero DISPARI. E così via. Il secondo lancio determina cosa fare del secondo numero, eccetera.

Alla fine chiedo se qualcuno ha fatto settina, e ha cancellato tutti e sette i numeri.

Rispondono affermativamente in tre. Un'altra decina, mi pare, avevano cancellato sei numeri su sette.

"La probabilità che la moneta esca della stessa parità del vostro primo numero al primo lancio è 50%" spiego. "Azzeccare la parità di due lanci è il 50% del 50%, cioè il 25%. Su tre lanci è il 12.5%. Su sette lanci, è uno su due alla settima, ovvero il nostro meno dell'un per cento."

Mi rivolgo ai tre. "Signori, avete vinto il primo premio: siete quel meno dell'un per cento che ha appena perso tutti i dati dell'azienda. Pensate bene a cosa dovete fare adesso, e a cosa dovrete spendere per recuperarli". E alle sestine: "Voi, invece, signori, ci siete soltanto andati parecchio ma parecchio vicini."

"Il punto non è che è una cosa che succede raramente. Come avete visto, succede raramente: meno di una volta su cento. Ma avete visto che succede. E può succedere A VOI. Non bisogna domandarsi SE, bisogna pianificare per il quando".

Pensavo poc'anzi che lo stesso gioco della tombola può essere giocato per il Covid. Chi è sano come un pesce sceglie sette numeri, chi ha una patologia toglie un numero, chi ha più di sessant'anni toglie un altro numero. Volendo, chi giura di tenere la mascherina religiosamente può aggiungere un numero, si faranno otto lanci di moneta.

I partecipanti possono scrivere più cartelle che corrispondano ai propri cari.

E poi si guarda chi ha "vinto" alla lotteria della morte. Eeeh, la mortalità dell'un per cento!

Sono sicuro che, su un pubblico abbastanza ampio, farebbe un effettone.